Immacolata Concezione di Maria

 

C'È UN QUALCHE LEGAME TRA LA MADONNA E IL PECCATO?

 

    Quest’oggi celebriamo l’Immacolata Concezione di Maria e perciò potrebbe venire la tentazione di rispondere impulsivamente, e magari sdegnosamente, che no, nessuna relazione può esservi tra lei e il peccato.
    Se la Madonna è Immacolata, che relazione può mai esservi tra lei e il peccato?

    In realtà, però, se prima di rispondere riflettiamo anche solo per un attimo, ci rendiamo conto che non è e non può essere così.
    È infatti vero che Maria è stata concepita Immacolata, cioè senza macchia, in vista della sua divina maternità. Dunque, non soltanto non ha mai commesso un peccato personale, ma nemmeno è stata toccata dal peccato originale.

Deus, qui per immaculátam Vírginis Conceptiónem dignum Fílio tuo habitáculum præparásti

     Tuttavia, è anche vero che una verità di fede non può negarne un’altra.
    Ora, se Maria non avesse alcuna relazione con il peccato ne seguirebbe che non avrebbe bisogno di redenzione e perciò verrebbe negata la verità di fede che afferma essere Gesù Cristo il redentore di tutti gli uomini, di tutto il genere umano.

    Quindi, per forza di cose, Maria in qualche modo deve avere a che fare con il peccato.
    La domanda da porsi è allora la seguente: Che tipo di legame c’è tra Maria e il peccato?
    Chiaramente non un legame attuale, perché in tal caso verrebbe negato il dogma dell’Immacolata. La risposta è che tra Maria e il peccato c’è un legame virtuale. Il che significa che Maria avrebbe, come tutti, contratto il peccato originale se non fosse stata redenta in modo speciale da Cristo. Tutti, così come dice il dogma, siamo redenti da Gesù Cristo (e da questo punto di vista non c’è differenza tra noi e Maria), ma differente è la modalità. Maria non è stata, come noi, liberata dal peccato originale, ma ne è stata preservata. Questo significa che mentre noi siamo stati toccati dal peccato e liberati, Maria non è stata liberata perché dal male non è stata mai toccata, mai tenuta prigioniera.

    Dunque, si tratta sempre di redenzione da parte dell’unico Redentore, ma di redenzione perfetta.

    Deus, […] quǽsumus; ut, qui ex morte eiúsdem Fílii tui prævísa, eam ab omni labe præservásti, nos quoque mundos eius intercessióne ad te perveníre concédas.

    Questa differente modalità apre ad un’altra verità non ancora dogmaticamente confessata… ma si tratta di un altro discorso.