19 settembre 2023

Pedro Regis contro "fanatici tradizionalisti"

 

APPARIZIONI MADONNA AD ANGUERA (BRASILE) A PEDRO REGIS


    Anche se è vero, come ben ha ricordato il card. Ratzinger nel 2000, che un cattolico non basa (e non può basare) la sua vita su delle rivelazioni private,[cf. qui] questo non significa che esse vadano disprezzate a prescindere o che per qualcuno non possano essere in vario modo di aiuto. Se tali messaggi provengono realmente dal Cielo, infatti, possono «essere un valido aiuto per comprendere e vivere meglio il Vangelo nell'ora attuale; perciò non lo si deve trascurare. È un aiuto, che è offerto, ma del quale non è obbligatorio fare uso».
  
    Dovrebbe essere chiaro, pertanto, che difendere una rivelazione privata come se fosse una questione di fede è segno inequivocabile di “insufficiente” comprensione su cosa effettivamente sia la fede cattolica.
 
    Ora, non per questo arriviamo a dire che tali persone sicuramente non hanno la soprannaturale fede cattolica, ma certo fa pensare il fatto che non siano in grado di distinguerla dalle loro naturali opinioni. È invece possibile dire che tali persone, malgrado le apparenze, non possono realmente essere buoni maestri spirituali.
 
    Tornando al tema, è mia opinione che tra le innumerevoli rivelazioni private in corso sia particolarmente interessante e di aiuto nell’ora attuale quella di Anguera.[1]
 
     Il veggente, Pedro Regis, è venuto più volte anche in Italia per tenere incontri di preghiera e catechesi. Da quel che mi risulta, la preghiera è stata ogni volta incentrata sul rosario e le sue catechesi sono sempre state semplici, chiare e pienamente cattoliche.[2]
 
    Per il momento non riporto di queste rivelazioni private una valutazione alla luce della fede e della teologia cattolica, ma mi limito a far conoscere la sapiente risposta che qualche giorno fa il veggente ha dato «all’attacco dei fanatici tradizionalisti ai messaggi di Anguera»[3].
 
    In breve, l’accusa che gli si muoverebbe è che i messaggi sono falsi perché in essi la Madonna difende la dottrina di Giovanni Paolo II e perché non dice che la Messa che tale papa celebrava non è valida.
 
    Cosa risponde il veggente?
 
    Ribadisce di essere favorevole alla Tradizione della Chiesa e alla Messa tridentina, ma non concorda con quella visione negativa a proposito della dottrina di Giovanni Paolo II. Si può  essere in disaccordo con qualche sua opinione personale, ma la dottrina di Giovanni Paolo II era buona ed è quella che la Madonna invita a seguire. E cita il messaggio n. 458 sulla condanna del papa alla teologia della liberazione: 
 
    «Satana è riuscito a diffondere i suoi errori ovunque. Addirittura all’interno della Chiesa è riuscito a ingannare molti, facendo loro abbracciare insegnamenti erronei come quelli della teologia della liberazione e negare ciò che predica il successore di Pietro e vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II».
 
    Per il veggente, la Messa tridentina è certamente ottima e non è un caso che oggi sia così attaccata, ma in Brasile ci sono anche sacerdoti che celebrano Messe novus ordo in modo rispettoso (alcuni celebrano in entrambi i modi). Lui afferma di andare a Messa antica e Messa nuova perché Messa è [anche perché non è facile - lo dice in un altro video - trovare una Messa tridentina]. Ci sono invece persone che se non possono andare ad una Messa tridentina non vanno a Messa. Questi sono fanatici per i quali la Messa novus ordo non è valida. Bisogna invece agire con prudenza.

P.S.: Io non celebro la Messa novus ordo, ma condivido pienamente la posizione di Pedro Regis perché vera (la Messa novus ordo è comunque valida) e prudente (il fedele non può lasciare il bene in mancanza dell'ottimo).
    Su Giovanni Paolo II occorrerebbe invece fare un discorso complesso, ma certo il suo non aver compreso e riparato le fessure aperte dal Concilio Ecumenico Vaticano II non annulla il suo essere stato un testimone coraggioso della verità e una poderosa diga all'avanzata del Nemico.
    Oggi, infatti, alla luce dei frutti è relativamente facile comprendere quanto fallimentare fosse quella cosiddetta "ermeneutica della continuità", ma allora non lo era affatto.
    Come lucidamente scrive mons. Viganò il 9 giugno 2020:
    «il monstrum generato nei circoli dei modernisti poteva all’inizio trarre in inganno, ma crescendo e rafforzandosi, oggi si mostra per quel che veramente è, nella sua indole eversiva e ribelle. La creatura, allora concepita, è sempre la medesima e sarebbe ingenuo pensare che la sua natura perversa potesse mutare. I tentativi di correzione degli eccessi conciliari – invocando l’ermeneutica della continuità – si sono rivelati fallimentari: Naturam expellas furca, tamen usque recurret (Orazio Epist. I,10,24
».
    Sta perciò a noi, che vediamo il fallimento, scegliere «tra il comprendere l'errore in cui siamo caduti praticamente tutti, e quasi sempre senza cattive intenzioni, e il voler continuare a volgere altrove lo sguardo o giustificarci».
 
 ___________________
 

    Per chi fosse interessato, di seguito riporto gran parte dei messaggi di Anguera in cui si parla di Giovanni Paolo II
 
«L’apostasia si sta ora diffondendo in tutta la Chiesa, la quale è tradita persino da molti dei suoi vescovi. Amati figli miei, state uniti al Papa, Giovanni Paolo II, affinché i suoi piani si realizzino» (16/07/1988); 
 
«Il Santo Padre, Papa Giovanni Paolo II, è una vittima che si immola ogni giorno di più per la salvezza del mondo, chiedendomi pace per l’umanità e, soprattutto, pregando incessantemente affinché si realizzino i piani di Dio, perché solo lui è a capo dei più grandi disegni» (30/07/1988);
 
 «Siate ubbidienti al vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II» (10/12/1988); 
 
«Cari figli, oggi vengo per chiedere le vostre preghiere per tutti i sacerdoti del mondo intero, specialmente per il Santo Padre, Giovanni Paolo II. Pregate per lui. Ascoltatelo e obbeditegli in ogni cosa. Tutti i suoi insegnamenti sono veri. Ogni cosa che dice è in sintonia con il mio desiderio e quello di mio Figlio Gesù. È il mio Papa. È il mio Papa preferito. E attraverso i suoi insegnamenti giungerà il grande trionfo del mio Cuore Immacolato» (29/06/1989); 
 
«Dovete sapere che la verità è mantenuta integra solo nella Chiesa Cattolica, fondata da mio Figlio per portare il Vangelo della Salvezza a tutti i popoli, di tutti i tempi. Sono nella Chiesa Cattolica solo coloro che obbediscono al Papa Giovanni Paolo II. Coloro che non obbediscono, non possono essere considerati cattolici. Mio Figlio ha fondato la Sua Chiesa su Pietro, la pietra. Chi non accetta questa verità, è meglio che si converta il più velocemente possibile. Pregate e convertitevi. Lo ripeto: nulla è perduto. È giunta l’ora. Convertitevi adesso» (08/05/1990); 
 
«Dio è il vostro bene assoluto, e vi chiama a vivere sempre più uniti al Papa e ai vescovi e sacerdoti in comunione con lui. Sarete in grado di rimanere nella verità solo se ascolterete con amore e umiltà le parole del mio primo amato figlio, Papa Giovanni Paolo II. Dunque state attenti. Non lasciate che falsi profeti vi ingannino, usando il nome del Signore per ingannarvi e condurvi alla perdizione. Lo ripeto: state attenti. Siate vigilanti. Obbedite solo a coloro che obbediscono al Papa, e non giudicate coloro che non obbediscono, perché questo non spetta a voi» (19/05/1990); 
 
«Questo è il momento del grande ritorno al Dio della Salvezza e della Misericordia. È giunto il momento in cui dovete ascoltare il successore di Pietro e vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II» (02/11/1991); 
 
«Vi chiedo anche di essere fedeli alla Chiesa di mio Figlio e al successore di Pietro, papa Giovanni Paolo II» (18/04/1992); 
 
«Vi chiedo anche di essere obbedienti al successore di Pietro e vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II. Chiunque non obbedisce al Papa non è nella verità e non merita credito. Chi volete servire, Dio o il diavolo? Sappiate che la verità si trova unicamente nella Chiesa Cattolica e che al di fuori di essa la salvezza diviene difficile» (02/05/1992); 
 
«Cari figli, ascoltate con amore le parole del successore di Pietro e vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II. Ricordate oggi le parole che mio Figlio Gesù ha rivolto al primo papa e siate anche voi coraggiosi e saldi nella fede. Difendete con amore e coraggio ciò che predica il Sommo Pontefice, Papa Paolo Giovanni II. In questi tempi, che sono divenuti peggiori di quelli del diluvio, correte il rischio di perdervi eternamente se non ubbidite al Papa» (29/06/1992); 
 
«Pregate per il Santo Padre, papa Giovanni Paolo II» (08/08/1992); 
 
«Cari figli, sarete benedetti se obbedirete alla Chiesa del mio Gesù e al successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Vi chiedo ancora una volta di pregare per il Papa, perché ora, più che mai, soffrirà molto. La Chiesa passerà attraverso grandi prove, ma non temete. Il mio Gesù sarà sempre presente» (15/12/1992); 
 
«State attenti a non allontanarvi dalla verità, che si trova solo nella Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Il mio Gesù ha fondato la vostra Chiesa come sacramento di salvezza ma, per ingannare i miei poveri figli, satana ha fatto sorgere diverse false religioni, ingannando persino molti degli eletti. Non credete a quelli che dubitano di Papa Giovanni Paolo II. Negare ciò che predica il Papa e i vescovi e sacerdoti a lui uniti, significa negare lo stesso Vangelo. State attenti. Chiunque si allontana dal magistero della Chiesa non sta facendo nel mondo la volontà di Dio, ma la volontà del padre della menzogna. Lo ripeto: obbedite solo a coloro che obbediscono al Papa» (15/01/1993); 
 
«Vi invito anche ad essere fedeli al successore della cattedra di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Sappiate, voi tutti, che il Papa è infallibile, poiché lo Spirito Santo lo guida per il bene della Chiesa intera. Dunque obbeditegli. Non disprezzate i suoi insegnamenti, poiché sono l’unico modo per poter restare nella verità. Vivete gioiosamente l’insegnamento della Chiesa fondata da mio Figlio» (29/06/1993); 
 
«Prestate attenzione al vicario di mio Figlio, papa Giovanni Paolo II! Chi non obbedisce al successore della cattedra di Pietro non rimarrà mai nella verità. State attenti. Vigilate» (30/10/1993); 
 
«Siate fedeli alla vostra Chiesa. Obbedite al successore alla cattedra di Pietro, Papa Giovanni Paolo II! Rimanete uniti alla vostra Chiesa» (01/01/1994); 
 
«Fate attenzione. State attenti con chi predica dottrine contrarie agli insegnamenti della Chiesa e contrarie a quanto è predicato dal successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II» (22/01/1994); 
 
«Cari figli, fate attenzione. Non lasciatevi guidare da chi presenta insegnamenti contrari al mio Gesù e alla sua Chiesa. Ascoltate il successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Siate del Signore nella fedeltà ai suoi insegnamenti, vivendo le sue parole e, soprattutto, nella testimonianza» (25/02/1994); 
 
«Obbedite al successore della cattedra di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Siate del Signore. Non lasciate al domani ciò che dovete fare» (11/03/1995); 
 
«Ascoltate la voce della Chiesa. Ascoltate il mio amato figlio, Papa Giovanni Paolo II. Soffro a causa di coloro che vivono nelle tenebre del peccato e di coloro che non obbediscono al vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II. Siate fedeli ai comandamenti del Signore e della sua Chiesa! Amate la verità! Chi ama il Signore ama la verità, poiché Egli è la Verità» (24/04/1995); 
 
«Pregate in modo speciale per il mio amato figlio Papa Giovanni Paolo II! Sappiate, tutti voi, che la Chiesa di mio Figlio attraverserà una crisi come mai si è vista sin’ora. Cardinali e vescovi si rivolteranno contro il Papa, molti perderanno la fede, ma, come ho già detto, voi ascoltate la voce di colui che è veramente il successore della cattedra di Pietro. Il Papa è tradito dai suoi più stretti collaboratori. Ci sono pochi che hanno il coraggio di Pietro, ma molti che hanno il coraggio di Giuda. Pregate! Lo ripeto, pregate! Sta arrivando l’ora decisiva. Coloro che sono con il Signore ne usciranno vincitori. Tutto ciò deve accadere, ma alla fine il Signore vincerà. Coraggio! Non siete soli. Mio Figlio cammina con voi» (09/05/1995); 
 
«Ascoltate le parole del sommo pontefice, Papa Giovanni Paolo II! Siategli fedeli, poiché quello che dice corrisponde alla verità» (24/06/1995); 
 
«Pregate! Pregate per il mio amato primogenito, Papa Giovanni Paolo II. Desidero dirvi che la Chiesa del mio Gesù attraverserà una crisi come mai si è vista dalla sua fondazione. Siate coraggiosi! Siate pronti a dire il vostro sì. Non permettete che nulla e nessuno vi allontani dalla verità. Restate saldi! C’è poco tempo. Convertitevi adesso!» (28/05/1996); 
 
«Cari figli, qualsiasi cosa succeda, rimanete fedeli al successore alla cattedra di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Ascoltate le sue direttive! Tutto quello che dice è in accordo con la verità. Sappiate, tutti voi, che tutti quelli che sono uniti al Papa saranno vincitori. Satana vuole distruggere la Chiesa del mio Gesù. Siate vigilanti! Fate attenzione!» (29/06/1996); 
 
«Cari figli, questa sera vi invito a pregare davanti alla croce per la Chiesa di mio Figlio Gesù e in modo speciale per il successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. La Chiesa di Gesù rischia di perdere la vera fede a causa dei tanti errori che si diffondono al suo interno. Il demonio è riuscito a condurre all’errore un grande numero di pastori. Oggi il Vangelo di Gesù è disprezzato e false dottrine occupano il posto della verità. Pregate. Sappiate che il mio appello è urgente. Ripeto: pregate. Pregate per la Chiesa. Pregate per i vescovi e i sacerdoti, affinché tornino a insegnare la verità. Molti dei miei poveri figli camminano in una triste cecità spirituale per mancanza di insegnamento» (04/05/1999);
 
«Vi chiedo anche di essere fedeli al successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Confidate in lui. Seguite il suo esempio di coraggio e di fede» (29/06/1999); 
 
«Vivete in mezzo a lupi travestiti da agnelli. Aprite i vostri cuori alla verità di Dio. Ascoltate la voce del successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Chi accoglie i veri insegnamenti della Chiesa di mio Figlio, resterà nella verità. Pregate. Ora, più che mai, è necessario vivere in preghiera. Chi non prega non sopporterà quello che deve venire. State attenti» (28/12/1999); 
 
«La contaminazione è arrivata perfino all’interno della mia Chiesa. Oggi molti dei miei consacrati non accettano più la vera dottrina. Arrivano addirittura a negare quello che dice il successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Ogni giorno cresce il numero di coloro che celebrano l’Eucaristia ma non credono più. L’apostasia è diventata chiara all’interno della Chiesa e così i miei poveri figli si disperdono, abbracciando false dottrine. È arrivata la vostra ora. Siate difensori della verità. Non permettete che niente e nessuno vi allontani dall’amore misericordioso di Gesù. Quello che i profeti hanno annunciato in passato si sta già compiendo. Vi chiedo di stare attenti. Siate del Signore. Avanti con coraggio» (04/04/2000); 
 
«Il demonio ha diffuso il suo veleno su tutta la terra con false dottrine e false ideologie. Se volete rimanere nella verità, siate fedeli al successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II» (31/07/2001); 
 
«In questo giorno vi chiedo coraggiosa fedeltà alla Chiesa del mio Gesù e al successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II» (29/06/2002); 
 
«Pregate molto per la conversione degli uomini e avvicinatevi all’Eucarestia per essere grandi nella fede. Vi chiedo anche di essere fedeli alla Chiesa del mio Gesù e di intensificare le vostre preghiere per il successore di Pietro, Papa Giovanni Paolo II. Pregate per il futuro della Chiesa, che è internamente divisa e rischia di perdere la vera fede. Sappiate che questi sono i tempi delle grandi tribolazioni per la Chiesa. Siate coraggiosi» (29/06/2004).


_____________________________________
[1] Questo il sito ufficiale: https://www.apelosurgentes.com.br/it-it/
[2] Qui il link ad uno di questi incontri: 
https://www.youtube.com/watch?v=m0zNnyQ7K4U
[3] https://www.youtube.com/watch?v=5oMUc-zf56w

Critica alla critica radaelliana

  CRITICA ALLA CRITICA RADAELLIANA  A SPE SALVI DI BENEDETTO XVI     Scriviamo questo post perché ci siamo imbattuti in questo articolo de...